Una bella macchia rossa dai contorni indefiniti sul muro? Non è un’opera d’arte contemporanea, ma la temutissima muffa rossa! A differenza di quanto si immagini, infatti, oltre alla muffa verde o nera, esistono altre colorazioni particolari come la muffa rossa, rosa o arancione.
Esistono molti tipi di muffe che hanno colori diversi e anche caratteristiche diverse, alcune più pericolose di altre per l’uomo. In linea generale, tutti i tipi di muffa che si creano in casa vanno eliminati il prima possibile perché seppur con criticità diverse, possono essere la causa di allergie ed essere tossiche per l’uomo e per i suoi amici a quattro zampe.
Nei casi più lievi, la sua presenza può causare allergie, tosse persistente, irritazioni agli occhi, alla pelle e alle vie respiratorie. Ma alcune persone possono sviluppare sintomi più gravi come infezioni e problemi respiratori. È quindi fondamentale affrontare tempestivamente il problema e adottare misure preventive per evitare la sua ricomparsa.
Cos’è la muffa rossa e quali sono le sue conseguenze?
La muffa rossa sui muri può essere della specie Aspergillus, un tipo di muffa che può presentarsi di moltissimi colori diversi (anche la muffa arancione sui muri potrebbe essere Aspergillus).
Questa specie può causare allergie, irritazioni agli occhi, alla pelle e alle vie respiratorie, ma nello specifico può dare origine a un’infezione che in linguaggio tecnico è definita “micosi sistemica dovuta a batteri opportunisti”, piuttosto pericolosa, che prende il nome di Aspergillosi.
L’Aspergillosi è responsabile di un’infiammazione delle vie respiratorie, i cui sintomi sono simili a quelli di una polmonite, ma per le persone con un sistema immunitario poco efficiente, può rivelarsi addirittura letale. Vista la gravità delle conseguenze, è fondamentale affrontare tempestivamente la presenza della muffa rossa sui muri e adottare misure preventive per evitare la sua ricomparsa.
Quali sono le cause della crescita della muffa rossa sui muri?
Le cause principali della comparsa di muffa rossa sul muro sono una percentuale di umidità elevata in casa (> 50% – 55%) e la presenza di una fonte di nutrimento adeguata (carta, cartone, cartongesso, ecc.)
Le aree della casa soggette a frequenti infiltrazioni d’acqua e condensa, come bagni, cucine e cantine, sono particolarmente a rischio, per questo motivo queste zone andrebbero ispezionate con regolarità per scovare questa infestatrice in tempo.
Le perdite idriche, le infiltrazioni dalle pareti esterne, le condense e la mancanza di adeguata ventilazione possono creare l’ambiente ideale per la creazione della muffa rossa e di tutti i tipi di muffa in casa. Per questo motivo, non è aggredendola con un prodotto specifico o qualche fantomatico rimedio casalingo che si combatte la muffa, ma scovando e eliminando la causa che la crea.
Inoltre, anche la presenza di materiali edili porosi e suscettibili di trattenere l’umidità, incrementa il rischio che si creino vari tipi di muffa sui muri.
Muffa rossa e muffa arancione sui muri: le 5 cose da non fare
La causa della muffa sui muri, come abbiamo visto, è una combinazione di fattori che causano umidità ed è quindi possibile che siano anche le nostre abitudini a peggiorare il problema. Nello specifico, ci sono 5 azioni da evitare per ridurre la creazione di muffa di qualunque colore in casa:
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- Usare prodotti “specifici”: usare prodotti venduti come magici e capaci di eliminare la muffa, è solo una perdita di soldi e tempo che può anche causare danni ai muri su cui li applichi. I prodotti di per sé non basteranno mai ad eliminarla, perché è l’umidità che va combattuta e non la muffa in sé;
- Non cambiare aria quotidianamente nelle stanze: ci sono persone che non hanno l’abitudine di cambiare aria nelle stanze e tengono tutto sempre chiuso. Questo fa male a prescindere, ma ancor di più negli spazi umidi;
- Usare rimedi della nonna a base di aceto o bicarbonato: questi metodi possono eliminarla temporaneamente, ma la muffa tornerà sempre se non viene eliminata la causa;
- Toglierla con un panno pensando che non torni: nemmeno l’asportazione fisica può eliminarla una volta per tutte, ma solo temporaneamente;
- Non occuparsene sperando che sparisca da sola: la muffa non se ne va da sola, anzi può continuare a proliferare se non te ne occupi, rovinando ciò su cui cresce e causando danni alla salute delle persone che ci vivono vicino.
Come togliere per sempre la muffa rossa sul muro?
L’unico modo per togliere definitivamente la muffa rossa sui muri è rivolgersi a professionisti che tramite sopralluogo possono scovare la causa dell’umidità e agire sul problema.
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