I muri umidi e affetti dalla muffa sono un problema comune che molti proprietari di abitazioni si trovano ad affrontare senza spesso riuscire a venirne a capo. Quando ci si imbatte in strane macchie sulle pareti, si tratta quasi sempre di segni di infestazione da muffa per cui vanno immediatamente prese misure risolutive efficaci.
Con misure efficaci non intendiamo le metodologie fai da te che possono risolvere temporaneamente il problema ma non la sua origine, bensì soluzioni definitive e garantite.
Questa guida si propone di fornire una panoramica dettagliata sui vari tipi di muffa sui muri, concentrandosi sul riconoscimento accurato delle varie specie esistenti e sulle soluzioni realmente efficaci per affrontare il problema una volta per tutte. Riconoscere i diversi tipi di muffe presenti in casa è fondamentale per adottare le misure corrette e prevenire danni strutturali, problemi di salute e la diffusione dell’infestazione agli altri ambienti.
Quali sono i più comuni tipi di muffe sui muri?
La muffa fa parte del regno dei funghi e dagli studi esistenti sappiamo che ne esistono decine di migliaia di tipologie diverse, spesso difficili da distinguere e quindi da trattare in modo efficace e definitivo.
Devi sapere, infatti, che dei diversi tipi di muffa in casa, alcuni sono più pericolosi per la salute delle persone e degli animali domestici e vanno quindi trattati non solo come mero problema estetico, ma anche per tutelare la sicurezza di chi vive negli spazi infestati.
A volte è difficile anche da individuare, perché si nasconde in luoghi poco visibili (dietro ad armadi, quadri, divani), ma il più delle volte è chiaramente evidente e il colore della muffa può indicarci la tipologia e quindi la tossicità e relativi rischi.
Premesso che nessuno spazio abitato dovrebbe mai essere lasciato indisturbato dall’infestazione delle muffe perché sono tutte più o meno gravemente dannose per gli essere umani e animali, le diverse tipologie di muffa possono farci capire meglio contro cosa stiamo combattendo.
Vediamo insieme i tipi di muffa più diffusi nelle abitazioni e come riconoscerli.
Alternaria
L’alternaria è la tipologia di muffa che si incontra con più facilità nelle case e che nasce su pareti ricche di umidità, come nei bagni. Presenta un colore tra il verde scuro ed il nero e non è estremamente tossica per l’uomo, anche se contiene allergeni e può dare vita a problemi respiratori, quindi va eliminata in modo che non sia recidiva.
Aspergillus
Tra i vari tipi di muffe sui muri, questo è quello che può assumere i colori più diversi (ne esiste infatti una tipologia che si chiama aspergillus versicolor per la policromia delle colonie).
L’Aspergillus è una famiglia molto ampia di muffe che contiene al suo interno molteplici varianti, ognuna con delle caratteristiche specifiche. Le sue colonie possono apparire sotto forma di muffa gialla, bianco, verde e rosa, ma anche sfumature di rosso.
Se hai visto della muffa rossa sui muri potrebbe essere di questo tipo, quindi tossica al punto da poter dare origine a un’infezione, chiamata aspergillosi. Questa può manifestarsi con dermatosi, infezioni naso-orbitali, otomicosi e onicomicosi, ma nei casi più gravi anche una forma broncopolmonare acuta, decisamente pericolosa.
Cladosporium
Si presenta come un ammasso poroso e friabile che spesso compare nelle cucine o nei bagni. Questa muffa marrone o nera compare prevalentemente sui prodotti derivati dalla cellulosa (carta, cartone, cotone e legno) in fase di deperimento.
Penicillium
Penicilium è una muffa di colore grigio-verde che si manifesta prevalentemente in ambienti con un alto tasso di umidità e sul cibo avariato. La curiosità di questa variante è che esplica una tossina, la penicillina, proprio quella usata per creare gli antibiotici.
L’esposizione prolungata e non controllata a questa tossina non è affatto salutare però, anzi: abbassa notevolmente le nostre difese immunitarie proprio come in caso di abuso da antibiotici, il che rende molto deboli e indifesi nei confronti delle malattie.
Stachybotrys
Questa tipologia di muffa è una delle più pericolose che esistano. Molto diffusa negli Stati Uniti, è una muffa marrone o nera e si può trovare su muri, soffitti e materiali a base di cellulosa.
In alcuni casi può essere ritrovata anche della muffa rossa sul muro che può far capo sempre a questa variante. In ogni caso, la sua tossicità è molto elevata e va trattata il prima possibile.
Come riconoscere i tipi di muffa dal colore della muffa?
In base al colore non è sempre possibile riconoscere i vari tipi di muffe, però puo’ essere un’indicazione in parte utile per capire qual è la specie contro cui si sta combattendo:
In generale possiamo riassumere così i vari colori delle muffe che si possono creare in casa:
- la muffa verde: il colore più vario e meno chiarificatore della specie. Moltissime muffe possono essere verdi (ad esempio Aspergillus, Penicillium o Cladosporium);
- la muffa nera: è considerata una delle più pericolose e soprannominata “Black Mold”. Spesso si identifica con la Stachybotrys;
- la muffa rossa: anche la muffa arancione sul muro fa parte di questa categoria. Può essere piuttosto pericolosa e potrebbe essere il segnale della presenza dell’Aspergillus o dell’Aureobasidium;
- la muffa rosa: non è propriamente rosa, ma viene definita così spesso, la muffa che si trova nelle docce e sulle pareti estremamente umide. Possono assumere una colorazione rosa la Rhodotorula, l’Aureobasidium e il Fusarium;
- la muffa bianca: molto insidiosa in quanto meno visibile, la muffa bianca può essere causata da varie specie di funghi, come l’Aspergillus, il Penicillium o lo Zygomycetes.
Quali sono i tipi di muffa sui muri a cui fare attenzione?
Le specie sono diversamente tossiche, ma tutti i tipi di muffe sono pericolose e vanno eliminate dagli spazi interni di casa, soprattutto se ci vivono bambini, donne in stato di gravidanza o persone con problemi respiratori.
Per eliminare la muffa sui muri definitivamente non bastano i metodi fai da te con limone o aceto, ma nemmeno metodi uguali per tutti che puoi trovare al supermercato o al ferramenta. Per poterla sconfiggere definitivamente, va capita l’origine dell’umidità eccessiva nella stanza infestata e va studiata una soluzione ad hoc per risolvere il problema alla radice.
Tipi di muffa sui muri: trova la soluzione definitiva
Partiamo col smentire molte delle cose che avrai letto online: non esiste una soluzione adatta a tutti.
Ci sono variabili concomitanti che possono ripetersi, ma ognuno ha situazioni diverse derivanti dalle caratteristiche della propria casa (ad es. isolamento molto efficiente) e/o dal proprio stile di vita (ad esempio finestre sempre chiuse).
Non c’è quindi pittura, stucco o prodotto che possa eliminare magicamente la muffa dai muri garantendo la soluzione definitiva, se non si estirpa il problema all’origine.
Soltanto richiedendo un sopralluogo a casa tua da parte di esperti del settore, è possibile ottenere una strategia che possa realmente risolvere la causa del problema offrendo anche una garanzia di 5 anni. In questo modo, se la muffa dovesse ripresentarsi non pagheresti nulla per un ulteriore intervento e la soluzione sarebbe garantita.
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