La presenza di muffa all’interno delle abitazioni rappresenta un problema comune che può causare disagio e preoccupazione. La muffa non solo è antiestetica, ma può anche avere conseguenze per la salute, specialmente per le persone che soffrono di allergie, problemi respiratori o donne in gravidanza.
Identificare le cause della sua formazione e trovare una soluzione definitiva può risultare una sfida. Quindi se trovi muffa in casa chi chiamare? Fortunatamente ci sono professionisti esperti che possono aiutarti e risolvere il problema alla fonte, evitando così che ritorni.
Quando ci si trova della muffa in casa, è importante agire prontamente per evitare che il problema si aggravi e che la muffa si diffonda negli altri spazi. La muffa può crescere in diversi ambienti, come pareti, soffitti, pavimenti, e può diffondersi rapidamente se non viene eliminato il problema alla radice. Tuttavia, la rimozione fai-da-te non è sufficiente per eliminarla per sempre e prevenire la sua ricomparsa.
Come individuare la muffa in casa?
La muffa può essere subdola e crescere sul retro dei mobili, dei quadri, ma anche dietro la lavatrice o tra i libri sulle mensole. Non sempre, infatti, la muffa sui muri è ben visibile e proprio la sua scoperta tardiva può essere la causa della sua rapida diffusione con tutte le conseguenze che questo comporta.
La muffa può essere di vari colori, non solo verde come quella più conosciuta presente spesso in natura, ma anche nera o marrone, bianca, gialla, rossa o arancione. Questo perché esistono molti tipi di muffa con sembianze diverse, di cui le principali varianti:
- Alternaria: presenta un colore tra il verde scuro ed il nero e non è particolarmente tossica, ma contiene allergeni che possono dare vita a problemi respiratori;
- Cladosporium: di colore marrone o nero, si nutre principalmente di carta e cartone in deperimento;
- Stachybotrys: può essere di diversi colori (marrone, nera o rossa) ed è una delle più pericolose e tossiche per l’uomo;
- Aspergillus: le colonie possono essere di quasi tutti i colori (bianche, rosa, rosse, gialle e verdi) e può causare l’aspergillosi, un’infezione piuttosto severa per l’uomo;
- Penicillium: di colore grigio-verde, esplica una tossina, la penicillina che provoca, a chi ne è esposto a lungo, un pericoloso abbassamento delle difese immunitarie.
Riuscire a riconoscerne la variante può aiutare a capirne la pericolosità, anche se sappiamo che l’esposizione prolungata a qualunque tipo di muffa è dannosa per la salute.
Come capire se c’è della muffa nascosta in casa?
Sebbene la presenza di muffa sia un segnale evidente di eccesso di umidità in casa, ci sono anche altri modi per capire se hai questo problema anche senza che la muffa sia visibile. Ecco quattro segnali che possono indicare un’elevata umidità all’interno della tua abitazione:
- Condensa sulle finestre: se noti che si forma condensa sulle finestre, in modo ricorrente o persistente, potrebbe essere un segno di eccesso di umidità. L’umidità nell’aria può condensarsi sulle superfici più fredde, come i vetri delle finestre, quando la temperatura esterna è più bassa rispetto all’interno della casa.
- Odori sgradevoli: un alto livello di umidità può portare a odori sgradevoli nell’ambiente domestico. Se percepisci un odore di acqua stagnante o di umidità persistente anche se non riesci a individuare la sua fonte visivamente, potrebbe indicare la presenza di umidità e la possibile formazione di muffa nascosta.
- Macchie di umidità sulle pareti: controlla le pareti della tua casa per individuare eventuali macchie di umidità. Queste possono apparire come aree scure, macchie d’acqua o efflorescenze saline. Se noti queste macchie, potrebbe essere un segnale che l’umidità si sta infiltrando nelle pareti e potrebbe favorire la formazione di muffa all’interno delle strutture.
- Sensazione di aria appesantita o polvere persistente: un ambiente con eccesso di umidità può dare una sensazione di aria pesante. Potresti notare che l’aria è più densa e umida del normale. Inoltre, l’umidità in eccesso può causare l’accumulo di polvere sulle superfici, poiché le particelle di polvere tendono ad aderire alle superfici umide.
Come prevenire la formazione di muffa?
Per prevenire la formazione di muffa puoi iniziare con alcune semplici buone abitudini in casa:
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- cambiare aria regolarmente in ogni stanza, ogni giorno per almeno 15 minuti;
- asciugare le superfici bagnate dove si crea condensa (finestre, pareti del bagno, cucina);
- utilizzare un deumidificatore ogni volta che usi a lungo la doccia;
- accendere la cappa in cucina quando stai cucinando;
- non stendere i panni bagnati in casa.
Facendo tutte queste cose puoi in parte prevenire la creazione di eccesso di umidità in casa. Ad ogni modo, le cause che creano muffa in casa possono essere legate alla struttura e non dipendere solo dalle tue azioni, quindi in molti casi, oltre alla prevenzione, è necessario l’intervento di professionisti per evitare che la muffa diventi un problema più serio.
Quando la muffa in casa è pericolosa?
Come abbiamo visto, alcuni tipi di muffe sono particolarmente tossiche per l’essere umano e il contatto prolungato e l’aspirazione involontaria delle spore può causare molti problemi di salute.
In generale le indicazioni del Ministero della Salute nel documento ufficiale “Effetti sulla salute” sono piuttosto chiare e recitano quanto segue:
“È dimostrato che l’esposizione alle muffe e/o umidità domestica si associa alla maggiore prevalenza di sintomi respiratori, asma e danni funzionali respiratori. In particolare, per quanto riguarda la salute dei bambini, i risultati complessivi di studi trasversali su bambini di 6-12 anni hanno confermato la relazione positiva tra la muffa visibile (riportata dai conviventi) e la tosse notturna e diurna dei bambini e, nelle famiglie più affollate, la relazione con asma e sensibilizzazione ad allergeni inalanti.”
Di conseguenza non c’è dubbio che la muffa in casa vada eliminata il più rapidamente possibile insieme alla sua causa principale, l’umidità, che se superiore al 50-55% è motivo di disturbi respiratori, degrado strutturale dei materiali, affaticamento e mal di testa.
Chi chiamare per eliminare la muffa in casa?
Se ti stai ancora chiedendo chi chiamare in caso di muffa in casa, la risposta è semplice perché è una sola: Doctor Muffa è il migliore team di professionisti che si occupa da vent’anni di risolvere la muffa e le sue cause principali, in modo che non torni mai più.
A differenza di chi desidera venderti un prodotto o un servizio specifico, Doctor Muffa ha come unico obiettivo quello di risolvere il problema della muffa con tutti i mezzi necessari che possono spaziare dai prodotti isolanti, all’installazione di sistemi di impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC), dai lavori per risolvere infiltrazioni a dispositivi per evitare la risalita dell’acqua.
E per dimostrare l’enorme professionalità e serietà con cui lavora, Doctor Muffa ti offre un sopralluogo gratuito per la valutazione del caso e una garanzia legale di 5 anni sul risultato finale.
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