La muffa fa male: Quali sono gli effetti sulla salute se si respira la muffa?

La muffa in casa può sembrare un fastidio banale come la polvere, da eliminare con una pulizia veloce e ordinaria, ma è una cosa del tutto diversa.

Si tratta di un organismo vivente che si sposta, si riproduce e prolifera, con conseguenze per chi ci vive a contatto.

Sottovalutare i danni della muffa sulla salute è ciò che rende il fenomeno più pericoloso di quello che si pensa.

La muffa fa male alla salute degli esseri viventi quando è presente negli spazi abitativi chiusi e viene inalata in modo continuativo.

Conoscere le sue cause e capire ciò che favorisce la sua proliferazione ci serve per poterla prevenire ed evitare i danni che potrebbe provocare sulla salute delle persone.

Muffe in casa e salute: perché è una combinazione pericolosa?

La muffa è un organismo fungino composto da minuscole spore che si diffondono nell’aria. Sebbene possa sembrare solo un fastidio estetico, la presenza di muffa può causare una serie di problemi di salute piuttosto gravi.

La muffa produce sostanze chimiche chiamate micotossine, che possono essere inalate quando si respira l’aria contaminata. 

Queste tossine possono avere effetti pericolosi per le persone ed essere particolarmente rischiose per alcune categorie come gli anziani, i bambini, le donne in stato di gravidanza, le persone con problemi respiratori come l’asma e chi ha un sistema immunitario debole.

Inalare la muffa ha effetti che variano da persona a persona e dipendono dalla specie presente, dalla quantità di esposizione e dalla suscettibilità individuale. 

Alcune specie di muffa sono più tossiche di altre e possono causare sintomi più gravi e nei casi più seri addirittura letali.

Quali conseguenze provoca la muffa alla salute?

Esistono diversi tipi di muffe che si possono stanziare in casa e trovare l’habitat ideale per crescere, alcune patogene, altre addirittura sono muffe tossiche.

Uno dei tipi di muffa più pericolosi e tossici è lo Stachybotrys Chartarum, comunemente noto come ‘muffa nera’. 

Questa tipologia si nutre di tutto ciò che possiede cellulosa (carta, cartone, cartongesso, intonaco, legno) e respirare questa muffa ha conseguenze molto serie.

Questa specie produce micotossine chiamate tricoteceni, che possono provocare sintomi come irritazione delle vie respiratorie, tosse persistente, mal di testa, irritazione della pelle, stanchezza e problemi di memoria. Ma non solo: l’esposizione prolungata a questa muffa può anche causare gravi collassi ai polmoni.

Altre specie di muffa come Aspergillus, Penicillium e Cladosporium possono causare problemi respiratori, allergie e reazioni asmatiche, ma anche immunodeficienza.

Le persone che hanno una predisposizione alle allergie o che hanno problemi respiratori preesistenti sono particolarmente sensibili all’esposizione alla muffa e sono quindi le prime che andrebbero monitorate in caso si tema abbiano respirato muffa.

Cosa fare se ho respirato muffa?

Se si sospetta di aver respirato la muffa, è importante agire prontamente per minimizzare l’esposizione e prendersi cura della propria salute. Ecco cosa si può fare:

1. pulire gli spazi infestati: utilizzare prodotti specifici per la pulizia della muffa e assicurarsi di eliminare completamente tutte le tracce visibili. Quando si manipola la muffa, è consigliabile indossare guanti, maschere protettive e occhiali per ridurre l’esposizione diretta alle spore;
2. monitorare i sintomi: se si sperimentano sintomi respiratori, allergici o altri problemi di salute correlati all’esposizione alla muffa, è fondamentale consultare subito un medico. Questo sarà in grado di valutare i sintomi e consigliare il trattamento antimuffa adeguato.
3. migliorare la ventilazione: una delle cose più semplici che si possono fare appena si ha il dubbio di aver respirato muffa è assicurarsi che gli ambienti siano adeguatamente ventilati per prevenire la formazione di condensa e ridurre l’umidità;
4. consultare dei professionisti: è consigliabile consultare degli esperti per una valutazione professionale che possa indicare l’origine dell’umidità che causa la muffa: individuare la causa all’origine è fondamentale per estirpare il problema e evitare la muffa in casa.

Si possono prevenire i danni della muffa sulla salute?

Prevenire la formazione di muffa è la strategia migliore per questa non si crei e proliferi nei nostri spazi abitativi.

Respirare muffa in casa significa rischiare conseguenze anche gravi sulla salute, quindi è importante ricordare che si deve prevenire e non solo aspettare che compaia per cercare di eliminarla.

Come sappiamo la muffa è la conseguenza di un eccesso di umidità in casa che può originare da diversi fattori come:

• un’infiltrazione: una perdita anche di piccole dimensioni può fare enormi danni nel tempo, causando umidità all’interno delle pareti che può provocare muffa e danni strutturali;
• scarsa aerazione: la mancanza di un ricircolo d’aria e di una corretta areazione giornaliera favorisce l’habitat ideale per le muffe;
• ponte termico: quando il calore tende a fuoriuscire e il freddo a penetrare creando una disparità di temperatura sulle superfici;
• problemi di isolamento: quando uno spazio è troppo o troppo poco isolato, il rischio è quello di avere aria stantia e umidità.

Conoscere questi fattori scatenanti ci aiuta a prevenirli grazie a buone abitudini da introdurre nella nostra routine (come cambiare aria regolarmente e asciugare l’accumulo di condensa) ma anche a prestare attenzione alla temperatura che abbiamo in casa, il tipo di infissi, eventuali problemi di umidità di risalita, ecc.

Ovviamente scovare i primi sintomi di questi problemi è difficile a occhio nudo, ma è più facile se a farlo sono dei professionisti.

Perché Doctor Muffa può aiutarti?

Doctor Muffa ti aiuta a scovare la vera origine dell’umidità che causa la muffa in casa e i problemi di salute ai suoi abitanti.

I professionisti di Doctor Muffa agiscono per risolvere il problema in modo definitivo e non per darti una soluzione temporanea come le vernici, gli spray o i rimedi a base di bicarbonato.

Dopo un sopralluogo gratuito, dei test con strumenti professionali e un’analisi del contesto, decidono un approccio risolutivo adatto alle tue esigenze.

Poi ti assicurano il risultato con una garanzia legale valida 5 anni e tu puoi scordarti per sempre la muffa e le sue conseguenze dannose.

Cerchi una soluzione definitiva contro la muffa e i suoi rischi per la salute? Compila il form per richiedere un sopralluogo gratuito.