La muffa è un fungo infestante che può installarsi in casa se trova le giuste condizioni per proliferare.
Si sposta nell’aria tramite le spore e per questo è praticamente impossibile evitare che si crei se ci sono i requisiti che la mantengono in vita: un livello di umidità superiore al 50% – 55% e la presenza di materiali come il legno, la carta, il cartone, l’intonaco o l’immondizia.
Quindi viene da chiedersi se il calore uccide la muffa e sia un buon strumento per eliminarla definitivamente.
Vediamo insieme se questo luogo comune è reale e quali sono i metodi per evitare la muffa in casa in modo definitivo.
A quale temperatura muore la muffa?
La muffa è un organismo vivente che può sopravvivere e prosperare in una vasta gamma di condizioni ambientali.
La sua temperatura di crescita ottimale varia a seconda del tipo di muffa, ma in generale, molte muffe prosperano in ambienti con temperature comprese tra i 15°C e i 30°C.
Ciò significa che la temperatura media mantenuta in casa tutto l’anno è proprio ideale per mantenere in vita la muffa.
Ma questo ci dice anche che il caldo non è un nemico della muffa, anzi può essere un coadiuvante, specialmente in aree con molta umidità.
L’idea del calore per uccidere la muffa si basa sul fatto che questo fungo effettivamente non può sopravvivere a temperature molto elevate.
Tuttavia le temperature che potrebbero sfavorirne la presenza sono superiori ai 60°C, non proprio facili di raggiungere, nemmeno con il riscaldamento climatico in corso!
Ciò significa che, nonostante le temperature molto elevate possano essere effettivamente letali per molte specie di muffe, né il calore naturalmente presente né il riscaldamento possono contribuire all’eliminazione della muffa in casa.
Riscaldare casa per eliminare la muffa e altre cose da evitare
Dopo aver chiarito il dilemma che mette in discussione se il caldo uccide la muffa, è facile intuire che nemmeno l’uso del ventilatore o del condizionatore durante i mesi estivi permetta di risolvere il problema della muffa e dell’umidità.
Ma le principali soluzioni fai-da-te per eliminare la muffa non sono finite qui: questi metodi possono comprendere l’uso di candeggina, aceto, bicarbonato di sodio, perossido di idrogeno e altri agenti chimici o naturali.
Anche se alcuni di questi metodi possono sembrare efficaci nell’immediato, ed effettivamente lo sono, si limitano a nascondere temporaneamente il problema senza affrontare la causa all’origine che è l’eccesso di umidità in casa.
Inoltre, l’uso di questi prodotti chimici può essere pericoloso se non maneggiato correttamente.
Alcuni di questi prodotti possono provocare irritazioni cutanee o respiratorie, e l’inadeguata ventilazione durante l’applicazione può peggiorare la situazione.
Nemmeno i prodotti considerati “specifici” come pitture, spray o vernici possono debellare la muffa se non temporaneamente, ma vengono spesso scelti perché costano meno e sono soluzioni veloci che danno l’impressione illusoria di risolvere il problema.
Inoltre, tutti questi metodi non trattano le cause sottostanti l’umidità che genera l’infestazione da muffa e fa sì che questa si ripresenti.
Cosa fare per uccidere la muffa?
Dopo aver scartato alcune credenze, come quella che afferma che il caldo uccide la muffa e aver compreso che tutti i prodotti specifici o casalinghi sono solo soluzioni temporanee, non resta che analizzare gli unici modi per combattere davvero la muffa una volta per tutte.
Se l’umidità causa la muffa, allora eliminandola sarà possibile dire addio a questo fungo per sempre: ma come capire da cosa ha origine l’umidità?
Questa può essere la conseguenza di diversi fattori anche sommati fra loro:
- ponte termico: quando c’è un “collegamento” tra l’esterno e l’interno dell’abitazione che crea una disparità di temperatura sulle superfici dovuta a una dispersione del calore interno verso l’esterno e all’entrata del freddo dall’esterno verso l’interno;
- infiltrazione causata da perdita o danni alle tubature;
- umidità di risalita: quando l’umidità del terreno risale e penetra nei muri di casa che fungono da spugne;
- mancanza di una corretta e regolare aerazione degli spazi;
- abitudini sbagliate: troppe piante in casa o stendere i panni bagnati all’interno;
- problema di isolamento: un eccessivo o insufficiente isolamento può comportare un’assenza tale di ricircolo d’aria da generare un eccesso di umidità.
Scovare il fattore o i fattori scatenanti dell’umidità è l’unico modo per poter risolvere definitivamente l’eccesso di umidità e di conseguenza la presenza di muffa.
Come uccidere definitivamente la muffa? Cosa funziona veramente?
Il fatto è che scovare la vera radice dell’umidità non è cosa facile.
Diciamo che cercarla senza i giusti strumenti e le competenze è già di per sé difficile, se poi ci aggiungiamo che dopo averla scovata va comunque risolta da uno o più professionisti, la risposta su cosa uccide definitivamente la muffa ce l’abbiamo davanti: una ditta specializzata per la muffa.
Doctor Muffa è composta da un team di esperti che si occupa di liberare le case dalla muffa da 20 anni con risultati eccezionali.
Grazie al sopralluogo gratuito analizza il contesto (abitudini, tipo di infissi, materiali usati, esposizione, eventuali problematiche), fa dei test con strumenti professionali per capire dov’è la differenza di temperatura e poi decide un intervento personalizzato.
Doctor Muffa si occupa di tutto, anche di assicurare una garanzia legale di 5 anni per confermare la certezza dei suoi risultati.
Questo e non il calore o qualche altro metodo improvvisato permette di eliminare definitivamente il problema della muffa.
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